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Abbazia di Chiaravalle della Colomba - Bobbio (PC)
20 febbraio 2009 - (21° anniversario)
W.Shakespeare - Riccardo III - atto 1 scena 2:
"Guarda come il mio anello cinge il tuo dito:
così esso racchiude il mio cuore:
conservali entrambi, giacchè entrambi sono tuoi"
Ha i tuoi occhi, il sorriso che mi ama:
si disperde nell’iride indorata di barbagli
- mi fissi - e ne riluce di riflessi il cuore.
Stelle di vita a due, fusa nel tempo
di tanti giorni assidui, di complicità
e nelle sere, trascorse a raccontarci:
ancora insieme - e sempre - sino all’eternità.
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© Luciana
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5 commenti:
E' un grande dono. Paola
consapevolmente ci osserviamo maturare e crescere, anno per anno...('echissene' se gli anni passano, allora!)
Grazie Paola, per aver còlto e commentato. Sempre bello averti di passaggio, qui
dimenticavo di dirti...
La frase di Shakespeare, l'avevamo fatta trascrivere insieme ai nostri due nomi, sui nostri anelli. Ed è lì, da 21 anni che ancora e sempre esprime il suo messaggio...
(Ric.3, at.I, sc.II !)
Luciana l'ho riletta più volte in questi giorni, e, devo dire che, tutte le volte è stata un'emozione grandissime e graditissima. E' molto bello condividere questo tuo sentire. Grata al tuo cuore.
eheheh... sarà forse merito della magnifica introduzione di Shakespeare?!?
(Grazie, sei sempre molto dolce e delicata nel tuo commentare..)
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