martedì 21 settembre 2010

Trenino di latta

.


Come un trenino di latta scolorito
i miei pensieri si ritrovano e corrono
nell’infinito del silenzio: discendono
e risalgono arditi, a colline infiorate.

Silenziosi come neve a fiocchi ovattati
in frotte confuse o in candide falde
mi raggiungono e si posano leggeri,
infinitesimi e lievi: i miei amici versi.

Un sorriso, e riprende il mio viaggio
scivolando fra i giorni e fra gli anni
a stazioni ed a corse lontane...
al racconto di nuove emozioni.

© Luciana

.

4 commenti:

Buba ha detto...

anche i miei pensieri in questi giorni corrono all'infinito in un silenzio ..... "imposto" ... non vedo stazioni intermedie, solo tanta emozione...

Un abbraccio Luciana.... è sempre bello passare da te...

Roberta
http://blog.libero.it/dolcenera70

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

dici bene, Roberta: le emozioni.
Sono l'importante e l'essenziale, di questo nostro sentirci sempre e piacevolmente "in viaggio" !

Anonimo ha detto...

io mi sento piuttosto un passeggero che passa in treno coi suoi pensieri come passa in questo blog:-)

Luciana Bianchi Cavalleri ha detto...

beh...e io sono (come sempre) lieta del tuo "passaggio" ...nonché del deposito in stazione del tuo commento...!