Bagagli d’amore, porto in cuore
fra travagli d’interiorità vissute.
Baratto e scambio, fulgidi ricordi.
Favole e miti, di perduta infanzia…
Là dove mi attendevi, torno.
All’eco della mia nostalgia
mai nessuno più risponde.
S’arrabattano trepidazioni stanche,
disperse in fluidi fiumi d’emozioni.
Stasi e peristalsi, nuovi equilibri...
Forse, soltanto fugaci prospettive.
Bavagli, ai rimpianti del mio cuore.
(Per nulla che permanga, forse?)
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© luciana
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